26 maggio 2018 L'abbassamento volontario, il degrado desiderato, la perversione ostentata e coltivata, sono forme per andare in alto. Il gioco dell'unione degli opposti estremi, di cui Bataille ci ha dato esempi mirabili, comporta questo: un movimento è anche il suo opposto. La caduta è dunque ascensione in questo mondo rovesciato.
Categoria: Lacerti
Lacerto XVI
19 maggio 2018 Ogni messianismo è bandito. Come anche ogni ritorno alle origini. La verità è tanto passata quanto futura perché sempre presente. Quanto meno è possibile nel presente in qualsiasi momento e per chiunque. Non sarebbe giusto nel caso fosse tutta futura o tutta passata. Proprio perché non può che darsi con il suo … Continua a leggere Lacerto XVI
Lacerto XV
17 giugno 2017 Il particolare e contingente, il questo che è e c'è e che è così e così, ma potrebbe non essere ed essere altrimenti, sogna di diventare universale e necessario. Di più: essendo finito desidera di essere infinito. Il trucco filosofico o teologico sta nel riuscire nel gioco di prestigio della trasformazione del … Continua a leggere Lacerto XV
Lacerto XIV
23 marzo 2014 Il pensiero di Rebis è il pensiero sotto forma di desiderio. Il desiderio è già sempre doppio: tendere ad una cosa e insieme distogliersi da essa. Non è mai appagato. Il pensiero classico è basato sul principio di non contraddizione. Il pensiero di Rebis, invece, deve tenere in sé l'opposto e perciò deve … Continua a leggere Lacerto XIV
Lacerto XIII
3 dicembre 2016 Non ci si può soffermare troppo in prossimità di Rebis, pena la follia. Bisognerà solo sfiorarla anche nel discorso filosofico. Sfiorarla con miti, visioni, parole evocative. Certo occorrerà anche affrontarla prima o poi: spogliarsi di tutto e andarle incontro. Ridiventare poppanti al suo cospetto come davanti alla Madre. Un deserto lussureggiante ci … Continua a leggere Lacerto XIII