Daniele Baron, tre testi da “Il cantico di Hermes”, Controluna Edizioni 2018

Grazie a Sonia Caporossi su “Critica Impura” un estratto del mio libro.

CRITICA IMPURA

Di DANIELE BARON *

Ordito

Il ragno avanza verso il centro della sua tela, il suo prodigio. Un insieme perfetto se ci si pensa, un apparato di cattura: presente e allo stesso tempo assente, linee invisibili che irretiscono d’improvviso, come un pensiero mai pensato che s’installa ingombrante nella nostra mente, diventando ossessione, luogo di caccia e di attesa, di meccanico movimento che coinvolge però la volontà. Il ragno sa a cosa penserà la sua preda: con un misto di stupore e paura si dibatterà cercando di capire perché le sue ali si muovono a stento e come ha potuto essere intrappolata. L’orrore è palpabile in certi momenti e ci si chiede sgomenti chi possa averlo suscitato. L’invisibile cattura il visibile e lo intrappola per cibarsene, ne succhia il midollo. Chi non sa vedere le tele e le trame che ordiscono il suo destino vive tranquillo finché non ha il sentore…

View original post 379 altre parole

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...